XXVI

Il battesimo cristiano

Cristo istituì il battesimo dopo la Sua risurrezione (Mt. 28:19; Mr. 16:16). Egli incaricò i Suoi discepoli a battezzare coloro che diventavano a loro volta Suoi discepoli, "nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo", cioè nella comunione con il Dio trino. Sebbene Egli non intendesse prescrivere una formula, la Chiesa scelse le parole dell'istituzione, quando ne sentì la necessità. La presente formula era già in uso prima dell'inizio del secondo secolo. I Protestanti considerano legittimo un battesimo, quando è amministrato da un ministro di culto debitamente accreditato e nel nome del Dio trino, mentre i Cattolici romani, che considerano il battesimo come assolutamente necessario alla salvezza, permettono la sua amministrazione, nel caso che la vita del bambino sia in pericolo, pure da persone diverse dai loro sacerdoti, in modo particolare da levatrici.

1. Le modalità appropriate per l'amministrazione del battesimo. I battisti non solo affermano che la modalità più appropriata per l'amministrazione del battesimo sia l'immersione, ma sostengono persino che l'immersione appartenga alla natura stessa del battesimo. Il battesimo amministrato in qualsiasi altro modo non sarebbe battesimo. Essi sostengono che l'idea fondamentale del battesimo consista nell'essere sepolti e nel risorgere con Cristo (Ro. 6:3-6; Cl. 2:12), e che questo sia rappresentato simbolicamente solo dall'immersione. La Scrittura, però, rappresenta chiaramente, come quella essenziale, nel simbolismo del battesimo, l'idea di purificazione (Ez. 36:25; Gv. 3:25,26; At. 22:16; Tt. 3:5; Eb. 10:22; 1 Pi. 3:21). E questo può essere simbolizzato dall'aspersione e dal versare, non solo dall'immersione (Le. 14:7; Nu. 8:7; Ez. 36:25; Eb. 9:19-22; 10:22). Di conseguenza la modalità con la quale avviene il battesimo è del tutto indifferente: può essere amministrato per immersione, ma pure versando o spruzzando l'acqua. I battisti, però, avanzano a questo punto un'altra argomentazione, cioè che il Nuovo Testamento dia evidenze esclusivamente del battesimo per immersione. Essi, però, non riescono a provare il loro punto. Gesù non prescrisse una specifica modalità per il battesimo, e la Bibbia non mette in rilievo alcun modo particolare. La parola baptizo usata da Gesù, non significa necessariamente immersione, ma può significare pure "purificare lavando". Non c'è un solo caso di battesimo menzionato nel Nuovo Testamento di cui si possa essere sicuri si tratti di battesimo per immersionr. E' molto improbabile che le moltitudini che si recavano presso Giovanni Battista ed i tremila che furono battezzati il giorno di Pentecoste, fossero stati battezzati in questo modo. Non è nemmeno verosimile che questa modalità fosse applicata nei casi menzionati in At. 9:18; 10:47; 16:33,34.

2. I soggetti appropriati del battesimo. Vi sono due classi di persone alle quali il battesimo viene amministrato, cioè: gli adulti ed i bambini.

a. Il battesimo degli adulti. Il battesimo è stato inteso per i credenti e i loro figli. Nelle parole dell'istituzione del battesimo senza dubbio Gesù aveva in mente soprattutto il battesimo di adiulti, perché non avrebbero potuto altro che essere adulte le persone alle quali gli apostoli si sarebbero rivolti nel loro primo giro missionario. Le Sue istruzioni implicano che il battesimo avesse dovuto essere preceduto da una professione di fede (Mr. 16:16). Il giorno di Pentecoste, coloro che avevano accolto le parole di Pietro, furono battezzati (At. 2:41; cfr. pure At. 8:37; 16:31-34). La Chiesa dovrebbe esigere una professione di fede da tutti gli adulti che desiderano il battesimo. Una volta resa tale professione, questa viene accolta dalla Chiesa come autentica, a meno che vi siano buone ragioni per dubitarne la sincerità.

b. Il battesimo dei bambini. I battisti negano il diritto al battesimo dei bambini, dato che i bambini non possono esercitare la fede, e perché il Nuovo Testamento non contiene alcun esplicito comando di battezzare bambini, né esempio di sorta. Ciononostante, questo non prova che esso non sia biblico.

(1) La base scritturale del battesimo dei bambini. Il battesimo dei bambini non è basato su alcun testo della Scrittura, ma su una serie di considerazioni. Il patto stipulato con Abramo era soprattutto di carattere spirituale, sebbene avesse un carattere nazionale (Ro. 4:16-18; Ga. 3:8,9,14). Questo patto è ancora in vigore ed è essenzialmente lo stesso del "nuovo patto" dell'attuale dispensazione (Ro. 4:13-18; Ga. 3:15-18; Eb. 6:13-18). I bambini condividevano le benedizioni del patto, ricevevano il segno della circoncisione, ed erano considerate parte della congregazione di Israele (2 Cr. 20:13; Gl. 2:16). Nel Nuovo Testamento, come segno e suggello dell'entrata nel patto, alla circoncisione si sostituisce il battesimo (At. 2:39; Cl. 2:11,12). Il "nuovo patto" viene rappresentato nella Scrittura come maggiore grazia rispetto all'antico (Is. 54:13; Gr. 31:34; Eb. 8:11) e quindi difficilmente escluderebbe i bambini. Questo sarebbe pure improbabile alla luce di Mt. 19:14; At. 2:39; 1 Co. 7:14. Inoltre, interi nuclei famigliari erano battezzati, ed è poco probabile che essi non avessero bambini (At. 16:15; 16:33; 1 Co. 1:16).

(2) La base e le operazioni del battesimo dei bambini. Nei circoli riformati alcuni sostengono che i bambini vengano battezzati sulla base di una rigenerazione presunta, cioè, sul presupposto (non sulla certezza), che essi saranno rigenerati. Altri prendono la posizione che essi siano battezzati sulla base delle promesse onnicomprensive pronunciate da Dio per i membri del patto, che includono pure la promessa della rigenerazione. Quest'ultima concezione merita preferenza. La promessa del patto permette l'unica ed oggettiva base per il battesimo dei bambini. Se però si solleva la questione, di come il battesimo dei bambini possa funzionare come mezzo di grazia per rafforzare la vita spirituale, la risposta è che esso può, al momento stesso della sua amministrazione rafforzare la vita rigenerata, se essa già è presente nel bambino, e può rafforzare la fede più tardi quando il significato del battesimo potrà essere meglio compreso. La sua operazione non è limitata necessariamente al momento stesso della sua amministrazione.

Da apprendere a memoria. Brani che trattano di:

a. L'istituzione del battesimo.

Mat 28:19 "Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo".

Mar 16:15 "Poi disse loro: «Andate per tutto il mondo e predicate l'evangelo a ogni creatura; chi ha creduto ed è stato battezzato, sarà salvato; ma chi non ha creduto, sarà condannato".

b. Il battesimo come simbolo di purificazione:

At 22:16 2Ed ora che aspetti? Alzati e sii battezzato e lavato dai tuoi peccati, invocando il nome del Signore".

1P 3:21 "la quale è figura del battesimo (non la rimozione di sporcizia della carne, ma la richiesta di buona coscienza presso Dio), che ora salva anche noi mediante la risurrezione di Gesù Cristo".

c. La sostituzione del battesimo alla circoncisione:

Col 2:11,12 "...nel quale siete anche stati circoncisi di una circoncisione, fatta senza mano d'uomo, ma della circoncisione di Cristo, mediante lo spogliamento del corpo dei peccati della carne: essendo stati sepolti con lui nel battesimo, in lui siete anche stati insieme risuscitati, mediante la fede nella potenza di Dio che lo ha risuscitato dai morti".

d. L'applicazione permanente del patto di Abramo:

Ro 4:16 "Perciò l'eredità è per fede, in tal modo essa è per grazia, affinché la promessa sia assicurata a tutta la progenie, non solamente a quella che è dalla legge, ma anche a quella che deriva dalla fede di Abrahamo".

Ga 3:29 "Ora, se siete di Cristo, siete dunque progenie d'Abrahamo ed eredi secondo la promessa".

e. L'inclusione dei bambini nella Chiesa del Nuovo Testamento:

Mat 19:14 "Ma Gesù disse: «Lasciate i piccoli fanciulli venire a me, perché di tali è il regno dei cieli»".

At 2:39 "Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà»".

1Co 7:14 "perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito, altrimenti i vostri figli sarebbero immondi; ora invece sono santi".

Per lo studio ulteriore:

seguenti brani provano che i discepoli di Gesù non usassero nel battesimo la formula trinitaria? At. 2:38; 8:16; 10:48; 19:5.

In che modo il significato spirituale del battesimo è simile a quello della circoncisione? Cfr. DE. 30:6; Gr. 4:4 con At. 2:38; 22:16.

Puoi provare che la circoncisione fosse stata abolita nel Nuovo Testamento? At. 15; Ga. 2:3; 5:2,3; 6:12,13.

Domande di revisione

Quand'è che Cristo istituì il battesimo?

Qual è il significato del battesimo nel nome di qualcuno?

Le parole di Cristo dovevano essere intese come una formula?

Che cos'è che i battisti considerano la cosa essenziale nel simbolismo del battesimo?

Qual è la cosa essenziale in esso?

Cristo prescrisse un determinato modo di battezzare?

La necessità dell'immersione può essere comprovata dalla Scritture?

Qual è l'amministrazione appropriata del battesimo? Qual è la concezione cattolica- romana?

Qual è la condizione del battesimo degli adulti?

In che modo può essere provato dalla Scrittura il battesimo dei bambini?

Quali sono le diverse concezioni a proposito della base del battesimo dei bambini?

Quale dovrebbe essere preferita, e perché?

In che modo il battesimo dei bambini è un mezzo di grazia?

(26, continua).


--------------------------------------------------------------------------------



www.iglesiareformada.com
Biblioteca
Sommario della dottrina cristiana
di Louis Berkhof
(Edimburgh: The Banner of Truth Trust, 1974, traduzione di Paolo Castellina)

Sommario della Dottrina cristiana, di Louis Berkhof, 1938

Introduzione
1. La religione
2. La rivelazione
3. La Scrittura

La dottrina su Dio e la Creazione
1. La natura essenziale di Dio
2. I nomi di Dio
3. Gli attributi di Dio
4. La Trinità
5. Il divino decreto
6. La creazione
7. La provvidenza

La dottrina sull'uomo in rapporto a Dio
1. L'uomo nel suo stato originale
2. L'uomo in stato di peccato
3. L'uomo nel patto di grazia

La dottrina sulla persona e dell'opera di Cristo
1. Nomi e natura di Cristo
2. Gli stati di Cristo
3. Le funzioni di Cristo
4. L'espiazione compiuta da Cristo

La dottrina sull'applicazione dell'opera di redenzione
1. Le operazioni comuni dello Spirito Santo: la grazia comune
2. Chiamata e rigenerazione
3. Conversione: ravvedimento e fede
4. La giustificazione
5. Santificazione e perseveranza

La dottrina sulla chiesa e i mezzi della grazia
1. Natura della Chiesa
2. Il governo e il potere della Chiesa
3. La Parola di Dio e i sacramenti in generale
4. Il battesimo cristiano
5. La Cena del Signore

La dottrina sulle ultime cose
1. La morte fisica e lo stato intermedio
2. La seconda venuta di Cristo
3. La risurrezione, il giudizio finale e lo stato finale